Strategie traduttive in una prospettiva interculturale: A proposito di Migrationsdi Charlotte McConaghy
Gioiella Bruni Roccia

Abstract
Il recente emergere dell’ecologia letteraria, e in particolare della climate fiction, ha dato impulso a una sorprendente produzione e circolazione di romanzi che trattano di tematiche ambientali e di problematiche connesse con il cambiamento climatico. Il presente articolo focalizza l’attenzione su un’opera di narrativa che può ben essere ascritta a questo particolare filone: Migrations,romanzo di esordio della scrittrice australiana Charlotte McConaghy, pubblicato nel 2020 e subito tradotto in una ventina di lingue. Oggetto specifico di questo studio sono le strategie traduttive utilizzate nella trasposizione del titolo del romanzo verso il pubblico italiano. Il titolo assume infatti un’importanza cruciale nel presentare l’opera, ossia nel favorirne l’accoglienza in un contesto linguistico e culturale diverso rispetto a quello di origine. Si illustreranno quindi le dinamiche che entrano in gioco nella trasposizione della title page, dall’originale inglese alla traduzione italiana, tenendo conto delle presupposizioni implicite e delle aspettative del pubblico in una prospettiva interculturale. Infine, si tenderà a dimostrare come la trasposizione del titolo in lingua italiana, per quanto radicalmente innovativa rispetto al testo di partenza, rappresenti una mediazione riuscita e non arbitraria nei confronti dell’originale inglese.

Full Text: PDF     DOI: 10.15640/jflcc.v11n1a3